Ogni volta che acquistiamo uno smartphone con O.S Android
la sua batteria non ci sembra durare quanto vorremmo e cioè in modo
infinito. È possibile fare in modo che una batteria di uno smartphone o
tablet duri per sempre e che non si scarichi mai ? Certamente questo è
impossibile ma cosa possiamo fare per risparmiare il più possibile la
batteria ? Quale metodo migliore possiamo utilizzare per farla durare
più a lungo, più ore ? Quali trucchi e consigli usare affinchè la
batteria resista molto più tempo ? Se vi ponete domande tipo : "La
batteria del mio smartphone Samsung, Asus, Sony, Huawei, Lg, ecc... si
scarica troppo velocemente e facilmente. Perchè ? Per quale motivo, per
quale causa e ragione la batteria perde la sua carica in poco tempo ?
Come mai dopo che metto in carica il mio smartphone fino al 100% esso si
scarica in maniera repentina ?" allora ecco a voi le risposte. Vediamo come fare per aumentare la durata della batteria del proprio smartphone o tablet con sistema operativo Android facilmente con una lista di suggerimenti, trucchi e consigli utili.
1. Acquistate un dispositivo con una batteria il più possibile potente. Se uno smartphone ha una batteria al litio potente 2000 mAh mentre un altro di 3000 mAh è chiaro che quella più potente durerà di più a parità di applicazioni usate, connessione dati attiva, luminosità, ecc...
2. Eseguite il root del vostro dispositivo Android. "Rootare" un dispositivo significa accedere ad una serie di impostazioni a livello di sistema che sono invece bloccate al momento dell'acquisto di smartphone e tablet. Il rooting può essere effettuato facilmente con un software di nome SUPERONECLICK di cui ho parlato in questo blog. Cercate l'articolo oppure leggete questa guida. Ricordo che questa operazione è rischiosa ed invalida la garanzia.
3. Non avete idea di quante applicazioni, oltre quelle che voi mandate direttamente in esecuzione come Whatsapp o Facebook, esistono e lavorano in background sul vostro telefono Android. Queste apps, tra cui sono presenti le famose apps killer, richiedono molte risorse ma soprattutto è difficile rintracciarle ed ecco che ci viene in aiuto un'applicazione gratuita scaricabile gratuitamente dal Play Store di nome Wavelock Detector. Una volta installata questa app, dopo un giorno, vi fornirà un elenco delle apps che "succhiano" energia alla batteria. Se tra queste app trovate alcune che non ritenete essere necessarie allora disinstallatele oppure disattivatele al momento.
1. Acquistate un dispositivo con una batteria il più possibile potente. Se uno smartphone ha una batteria al litio potente 2000 mAh mentre un altro di 3000 mAh è chiaro che quella più potente durerà di più a parità di applicazioni usate, connessione dati attiva, luminosità, ecc...
2. Eseguite il root del vostro dispositivo Android. "Rootare" un dispositivo significa accedere ad una serie di impostazioni a livello di sistema che sono invece bloccate al momento dell'acquisto di smartphone e tablet. Il rooting può essere effettuato facilmente con un software di nome SUPERONECLICK di cui ho parlato in questo blog. Cercate l'articolo oppure leggete questa guida. Ricordo che questa operazione è rischiosa ed invalida la garanzia.
3. Non avete idea di quante applicazioni, oltre quelle che voi mandate direttamente in esecuzione come Whatsapp o Facebook, esistono e lavorano in background sul vostro telefono Android. Queste apps, tra cui sono presenti le famose apps killer, richiedono molte risorse ma soprattutto è difficile rintracciarle ed ecco che ci viene in aiuto un'applicazione gratuita scaricabile gratuitamente dal Play Store di nome Wavelock Detector. Una volta installata questa app, dopo un giorno, vi fornirà un elenco delle apps che "succhiano" energia alla batteria. Se tra queste app trovate alcune che non ritenete essere necessarie allora disinstallatele oppure disattivatele al momento.
4. Ma non finisce qui perchè grazie ad un'altra applicazione
gratis da poter scaricare dal Play Store, potete fare in modo di
bloccare quelle apps che lavorano e richiedono risorse di cpu e quindi
di batteria anche quando il telefono è in condizioni di stand-by oppure
con modalità aereo attiva. Questa app si chiama Greenify.
5. Attivate sempre il risparmio energia in modo che ad esempio, la luminosità dello schermo venga gestita dallo smarphone e non da voi, disattivate il gps quando non serve e limitate la connessione dati 3G o 4G e disattivate anche la rotazione dello schermo. Se non state utilizzando il telefono allora mettetelo in modalità aereo e così molte funzioni non saranno più attive.
6. Per quanto riguarda la limitazione della connessione ad internet, sappiate che esitono applicazioni firewall anche per i dispositivi mobili e con queste potete stabilire quali app del telefono possono collegarsi alla rete e sopratutto quando e per quanto tempo.
7. In ultimo è importante dire che la batteria non va mai caricata quando è ancora a metà oppure addirittura oltre la metà. Quando è al di sotto del 10 % di carica allora potete metterla in carica ma è importante eseguire un'altra operazione. La ricalibrazione che può essere fatta con un' altra app e cioè Batteria Calibrazione. Infine effettuate ogni 5/6 settimane un ciclo completo di carica e scarica. Quindi fate scaricare lo smartphone fino a quando si spegne e poi ricaricatelo al 100% ma staccatelo appena arriva a tale valore altrimenti il surriscaldamento di essa è pericoloso per la sua stessa vita.
5. Attivate sempre il risparmio energia in modo che ad esempio, la luminosità dello schermo venga gestita dallo smarphone e non da voi, disattivate il gps quando non serve e limitate la connessione dati 3G o 4G e disattivate anche la rotazione dello schermo. Se non state utilizzando il telefono allora mettetelo in modalità aereo e così molte funzioni non saranno più attive.
6. Per quanto riguarda la limitazione della connessione ad internet, sappiate che esitono applicazioni firewall anche per i dispositivi mobili e con queste potete stabilire quali app del telefono possono collegarsi alla rete e sopratutto quando e per quanto tempo.
7. In ultimo è importante dire che la batteria non va mai caricata quando è ancora a metà oppure addirittura oltre la metà. Quando è al di sotto del 10 % di carica allora potete metterla in carica ma è importante eseguire un'altra operazione. La ricalibrazione che può essere fatta con un' altra app e cioè Batteria Calibrazione. Infine effettuate ogni 5/6 settimane un ciclo completo di carica e scarica. Quindi fate scaricare lo smartphone fino a quando si spegne e poi ricaricatelo al 100% ma staccatelo appena arriva a tale valore altrimenti il surriscaldamento di essa è pericoloso per la sua stessa vita.
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